Le meduse sono animali planctonici, in prevalenza marini, appartenenti al gruppo dei Celenterati.
La forma classica della medusa è quella di un ombrello con i tentacoli, può essere immaginata come un sacco leggermente appiattito, dove si riconoscono una zona superiore convessa, l'esombrella, ed una regione inferiore concava, detta subombrella, al cui centro è posta la bocca che si collega alla cavità interna mediante una struttura tubulare detta manubrium.
I tentacoli hanno proprietà urticanti e vengono utilizzati per difesa contro gli attacchi di altri esseri viventi.
Le meduse hanno il corpo composto principalmente da acqua (circa il 98%) infatti, se si prende una medusa e la si lascia su un sasso al sole, col tempo inizierà a disidratarsi, fino ad evaporare, lasciando solo una specie di "pellicola" esterna.
Il liquido urticante ha azione neurotossica o emolliente, la cui natura può variare a seconda della specie, ma di solito è costituita da una miscela di tre proteine a effetto sinergico.
Una ha effetto anestetico, quindi paralizzante; un'altra ha un comportamento allergenico che causa una risposta infiammatoria; l'ultima paralizza l'apparato circolatorio e respiratorio.