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L'acne della donna in carriera non è più un problema

L'acne della donna in carriera non è più un problema

Cause e rimedi per trattare l'acne nella donna dopo i 30 anni

15/10/2020 11:09:00 | centrofarmacia

Quali sono le caratteristiche dell'acne tardiva?

L’acne non è sempre una questione da teenager. Pur essendo considerata un passaggio quasi obbligato della pubertà, può manifestarsi anche dopo i 30 anni, soprattutto nelle donne, perché tra i principali responsabili ci sono gli sbalzi ormonali. 

L’acne tardiva si differenzia da quella giovanile perché si localizza sull’area perimetrale del viso, in particolare sul mento, sulla parte laterale delle guance, sulla zona mandibolare e sul collo; per questo è chiamata anche "a collare". Dall’acne adolescenziale si distingue anche per l’aspetto: si tratta per lo più di cisti sotto pelle che diventano rosse e si gonfiano.

Quali sono le cause dell'acne tardiva?

Fra le cause principali:

- I fattori ormonali, spesso un'alterazione dei livelli degli ormoni androgeni (testosterone), può determinare un aumento della secrezione di sebo da parte delle ghiandole sebacee.

- L'uso di cosmetici troppo ricchi di sostanze oleose i quali, essendo altamente comedogenici, ostruiscono i pori e causano la fuoriuscita di impurità.

- Corresponsabili dell’insorgenza dell’acne in età adulta sono anche il fumo e l’alcool.

- Alla comparsa di brufoli, punti neri e pustole contribuiscono anche lo stress e lo stile di vita, per questo motivo tale disturbo viene definito acne della donna in carriera.

Come curare l'acne dopo i 30 anni?

L’acne non è solo un problema estetico ma una vera e propria malattia, quindi va curata rivolgendosi al dermatologo o chiedendo consiglio al farmacista ed evitando il fai da te.

Nelle forme più severe si usano gli antibiotici, che, assunti per via orale o applicati sulla cute, contribuiscono a ridurre l’infiammazione.

Vengono spesso utilizzati i farmaci antimicrobici in crema, come il perossido di benzoile, che uccide il Propionibacterium acnes, o l’acido azelaico, meglio tollerato del precedente.

In presenza di esiti cicatriziali, i trattamenti più efficaci sono il peeling a base di acido glicolico, la radiofrequenza, il laser CO2 o il needling.

Anche tardiva? Ecco i prodotti di bellezza su cui puntare

In caso di acne tardiva, è fondamentale pulire accuratamente la pelle adoperando detergenti delicati e poco aggressivi e mantenere la cute idratata preferendo formule lenitive e oil free che non aggrediscono l’epidermide. Prima di applicare la crema idratante, rigorosamente anti-sebo, si raccomanda l’uso di un siero che contenga gli acidi della frutta, come quello glicolico, che ha un'azione esfoliante, o di una maschera con acido salicilico o zinco. È importante moderare l’esposizione al sole e proteggere la pelle con prodotti aventi fattore di protezione SPF 50+.

Quali Trucchi scegliere se si soffre di acne tardiva?

Se si soffre di acne dopo i 30 anni bisogna evitare di nascondere il viso dietro a trucchi pesanti, che peggiorano la situazione. Un make-up moderato è consentito, a patto che vengano usati prodotti adeguati come, ad esempio, il fondotinta in polvere minerale. Per nascondere gli inestetismi ci si affida al camouflage scegliendo correttori specifici, traspiranti, con un colore tendente al verde o al giallo.