Guida alle mascherine per coronavirus: come usarle e disinfettarle

Come usare le maschere per coronavirus e quali puoi disinfettare

Sono entrate prepotentemente nella vita di ognuno di noi, sono e saranno per molto tempo una risorsa indispensabile per proteggere la nostra salute e quella degli altri: sono le maschere per coronavirus, chiamate così proprio perché diventate di uso comune in seguito all’arrivo di questo nemico invisibile.

Nonostante però siano passati già due mesi dall’inizio della pandemia, è ancora tanta la confusione che aleggia intorno al discorso dei dispositivi di protezione individuale e, soprattutto, su come usare e come disinfettare le mascherine. Facciamo un po’ di chiarezza.

Quanti tipi di mascherine esistono?

Ormai è risaputo che per limitare il contagio del Covid – 19 è necessario indossare la mascherina, perché la trasmissione del virus avviene principalmente attraverso le goccioline del respiro delle persone infette. Esistono però diverse tipologie di mascherine:

- FFP 2 e 3 (con e senza valvola): hanno una capacità filtrante delle particelle sospese nell’aria garantita che va dal 94% (FFP2) al 99% (FFP3), quindi sono idonee per proteggere dagli agenti patogeni a trasmissione aerea. I modelli con la valvola sono concepiti per agevolare l’utilizzo prolungato, perché la valvola permette di non far accumulare il calore all’interno, senza scongiurare la capacità filtrante dall’esterno, ma facendo venir meno quella dall’interno verso l’esterno, quindi proteggono bene chi le indossa, ma meno le persone intorno e sono quindi adatte per gli operatori sanitari, che stanno vicini a pazienti sicuramente infetti e che sono costretti a portarle per molte ore. Le mascherine FFP2 e 3 senza valvola, invece, proteggono bene sia chi la indossa che chi sta intorno.

- Mascherine chirurgiche: di tessuto – non tessuto, sono le classiche indossate dai medici, dispositivi certificati soprattutto per proteggere gli altri, impedendo alle nostre goccioline emesse di raggiungerli. Queste maschere per il coronavirus sono quindi efficaci nel proteggere chi le indossa solo se anche tutti gli altri le indossano e sono quelle raccomandate alla popolazione generale, per poter lasciare quelle ad alta protezione agli operatori sanitari.

Come usare la mascherina per coronavirus?

Qualsiasi modello di mascherina è efficace solo se utilizzata nel modo giusto, altrimenti potrebbe addirittura essere veicolo di contagio. Ricorda quindi di seguire sempre questa procedura:

1. Lavare le mani con acqua e sapone o con una soluzione alcolica.

2. Indossa la maschera prendendola dall’elastico, evitando di toccarla.

3. Copri bene naso e bocca.

4. Per toglierla ripeti la procedura. 

5. Buttala nell’indifferenziato e lavarsi le mani.

Quale mascherina si può disinfettare?

Se non sai come disinfettare le mascherine, sappi che è più giusto chiedersi se le mascherine per coronavirus siano monouso: quelle chirurgiche assolutamente sì. Quelle FFP2 e 3 invece possono essere disinfettate spruzzando sulla loro superficie, sia interna che esterna, una soluzione alcolica almeno al 65%, lasciandola agire per 30 minuti prima di poterla indossare di nuovo. Questo processo può essere ripetuto per un massimo tre volte ed è assolutamente sconsigliato a medici e infermieri, comunque a chiunque sospetti di essere entrato in contatto con una persona infetta.